Oggi, 9 Maggio 2020, si è svolto, per il secondo sabato consecutivo, il mercato scoperto dopo il periodo di lockdown dovuto alla situazione pandemica di Covid-19. I banchi sono sempre e solo di generi alimentari, l’ingresso rimane contingentato e numerosi i cittadini all’ingresso.




Ma cosa ne pensano gli ambulanti ed i cittadini?
I commercianti sono divisi: i primi vicini all’ingresso, tra cui pescherie e generi ortofrutticoli sono soddisfatti, mentre di parere opposto quelli più lontani, che lamentano di non riuscire a lavorare, e chiedono all’Amministrazione Comunale ed al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive), tramite i loro sindacati, federazioni ed associazioni, di contingentare due ingressi, vista la dimensione dell’area mercato. I cittadini sono invece quasi tutti soddisfatti per l’operato della Polizia Locale, dei City Angel e dell’Amministrazione, anche se riferiscono si potrebbe migliorare la situazione della coda per l’accesso, creando, per esempio, delle zone d’ombra, anche in vista del caldo che ormai è alle porte.
Il 18 Maggio saranno presenti anche i banchi non alimentari e come saranno disposti per rispettare le distanze di sicurezza?
Il Sindaco, Andrea Cassani, spiega “arriveranno nuove Ordinanze Regionali per regolamentare i mercati – e prosegue – sicuramente serviranno degli accorgimenti, che potrebbero essere: l’utilizzo di altre giornate oppure l’utilizzo di altre aree“. Al momento quindi non ci sono programmi, tutto dovrà essere preparato quindi in pochi giorni, non appena lo stato varerà nuovi decreti o la Regione nuove ordinanze.
Il presidente ANVA (Associazione Nazionale Venditori Ambulanti), Carlo Belletta, per il momento lancia un appello ai cittadini, come soluzione per ridurre i tempi d’attesa per l’accesso all’area mercato: “i cittadini possono ordinare il giorno prima ciò che gli occorre e dare un orario indicativo ai loro banchi di fiducia, ed accedere all’area mercato solo per il pagamento ed il ritiro. In questo modo, l’ambulante preparerà prima il sacchetto del relativo cliente, che rimarrà meno tempo nell’area contingentata, rendendo più fluida per tutti la coda all’ingresso”.